La visita cardiologica è alla base della prevenzione, diagnosi e cura delle patologie o disturbi che colpiscono il sistema cardiovascolare. In Reumamedica lo screening è effettuato da specialisti in Cardiologia in grado di fornire assistenza sanitaria, in termini di diagnostica e cura delle malattie cardiovascolari, secondo le più aggiornate ed autorevoli metodologie ed evidenze scientifiche di portata internazionale. Gli specialisti intervengono per le patologie più comuni e quelle meno frequenti per escludere, diagnosticare o controllare un disturbo di carattere cardiologico. Oltre ad intervenire a fronte di una malattia cardiovascolare nota, gli specialisti di Reumamedica possono seguire il paziente inviato dal proprio medico curante per accertare la natura di sintomi come dolore toracico, spossatezza, sincope, perdite di equilibrio, palpitazioni e associarne eventualmente il collegamento con disturbi di tipo cardiaco. Il cardiologo, generalmente, interviene su indicazione del medico curante e a seguito della visita in Reumamedica è possibile confermare se un paziente ha un problema cardiocircolatorio ed eventualmente dove individuarlo. La visita cardiologica effettuata in Reumamedica è utile al controllo e all’applicazione della migliore terapia per una cura personalizzata.
Le malattie dell’apparato cardiovascolare
L’infarto, la più nefasta delle patologie, è la morte di una parte del muscolo cardiaco, dovuta al mancato apporto di sangue per un certo periodo di tempo; l’ictus, invece, si verifica quando un coagulo di sangue blocca un’arteria cerebrale o quando un’arteria del cervello viene danneggiata e si rompe, provocando interruzione dell'apporto di sangue ossigenato nell'area cerebrale; la trombosi venosa profonda è la formazione di un coagulo di sangue all’interno di una vena che causa un’ostruzione parziale o completa al flusso del sangue. Poi ci sono una serie di scompensi, alcuni dei quali possono avere anche sviluppi gravi. Le aritmie, per esempio, sono innocue ma a volte possono arrecare gravi danni a diversi organi; l'ipertensione arteriosa rappresenta può favorire ictus, infarto, aneurismi, arteriopatie periferiche, insufficienza renale cronica e retinopatia. Lo scompenso cardiaco, infine, è la prima causa di ricovero in ospedale per gli over 65.
Importanza della visita cardiologica
Una diagnosi tempestiva e accurata, unita all’informazione e alla prevenzione di base, consente di prevenire gravi lesioni al muscolo cardiaco. Durante la visita cardiologica in Reumamedica, il cardiologo chiede informazioni sulla storia clinica e familiare del paziente, sullo stile di vita condotto e soprattutto sulla eventuale dipendenza dal fumo, sulla qualità dell’alimentazione e sull’entità della attività fisica o sedentarietà. Segue sempre l’esame che può prevede un insieme di valutazioni: dall’auscultazione del cuore, alla misurazione della pressione arteriosa, all’elettrocardiogramma. La diagnosi sarà accuratissima o al fine di intervenire con la cura più adeguata rispondendo, nel contempo, ai seguenti requisiti nell’interesse del paziente: dare una accurata INFORMAZIONE, formulare la migliore diagnosi PRECOCE, predisporre appropriate TERAPIE, ribadire il rapporto di sinergia con il MEDICO DI FAMIGLIA.